Mike Schroepfer, CTO di Facebook, ha illustrato – durante il secondo giorno di F8, gli investimenti tecnologici a lungo termine dell’azienda
Mike Schroepfer, Chief Technology Officer di Facebook, ha illustrato – durante il secondo giorno di F8, la conferenza annuale dedicata agli sviluppatori – quelli che sono gli investimenti tecnologici a lungo termine e i campi d’azione su cui sta lavorando l’azienda.
A livello di infrastruttura principale, è stata annunciata la versione iOS di Reactive Native, una cornice per ambienti nativi, aperta e disponibile su GitHub. React Native consente agli sviluppatori di costruire interfacce utente per iOS e Android senza che browser/WebView siano coinvolti, in ottica di efficienza, flessibilità e scalabilità. Facebook ha anche reso open-source molti di questi design, in modo che una comunità più ampia possa contribuire.
Proseguono i lavori su Connectivity Lab, piattaforma per veicoli aerei senza equipaggio, che un giorno aiuterà a connettere le persone all’interno delle comunità più remote al mondo. È già stato condotto con successo il primo test di volo.
Alcune delle menti più brillanti di Al Research stanno lavorando in Facebook per costruire macchine intelligenti e hanno già pubblicato numerosi articoli. Uno degli avanzamenti più recenti riguarda una tecnologia chiamata Memory Networks, che abilita una macchina a rispondere a delle domande.
Il team di Oculus sta lavorando per capire meglio la percezione umana, allo scopo di creare esperienze virtuali condivise che trasformino completamente il modo di comunicare e collaborare. Michael Abrash – Chief Scientist di Oculus – ha parlato di come lo spostamento alla realtà virtuale porterà enormi cambiamenti al mondo e a quasi ogni aspetto del modo in cui viviamo.
Con queste tecnologie, Facebook vuole costruire strumenti e servizi in grado di supportare sempre meglio le persone e portare il mondo verso il futuro.
Cecilia Cantadore