Steven Sinofsky è quello che si dice un guru della tecnologia, non solo perché ha guidato per anni il team di Windows, ma anche perché oggi insegna alla Harvard Business School e collabora con importanti fondi di investimento. È una di quelle persone che il mondo ascolta, soprattutto quando si siede a fare previsioni come […]
Steven Sinofsky è quello che si dice un guru della tecnologia, non solo perché ha guidato per anni il team di Windows, ma anche perché oggi insegna alla Harvard Business School e collabora con importanti fondi di investimento. È una di quelle persone che il mondo ascolta, soprattutto quando si siede a fare previsioni come “I 10 grandi trend tecnologici che dobbiamo aspettarci nel 2014”. Eccoli.
1 – Dispositivi di alta qualità a prezzi bassi. Esploderanno nel 2014 gioielli tecnologici ma low cost, che consentiranno di ottenere il massimo pagando il minimo. Un esempio potrebbe essere il Moto G, lo smartphone sotto i 200 dollari di Motorola. Se è economico non vuol dire che sia scarso, no?
2 – Si diffonderanno gli strumenti di produttività nel cloud. Sono molte le novità per le aziende in arrivo da start-up basate unicamente sul Web che mettono a disposizione strumenti professionali di produttività: Asana, Quip, Paper, Mixpanel, Lucidchart, Haikudeck. Ma anche servizi già affermati come Dropbox diventeranno essenziali nelle organizzazioni aziendali.
3 – Meno paura del cloud. Si ridurranno drasticamente i timori delle aziende nei confronti del cloud. Questo porterà ad un cambiamento radicale nella modalità di acquisto del software: le imprese non compreranno più pacchetti da installare nel proprio data center, ma direttamente i servizi in cloud.
4- La messaggistica supererà le email. Le email verranno considerate superate, come una sorta di fax dell’era contemporanea, e gli Sms verranno usati per le comunicazioni ufficiali e quelle che necessitano una verifica dell’utente; tutto il resto viaggerà attraverso la messaggistica istantanea, più ricca di contenuti e più divertente.
5 – Sarà sempre più difficile fare App per iOs e Android. Crescono le differenze tra i due sistemi e realizzare App che vadano bene per entrambi sarà quasi impossibile. Ogni sviluppatore dovrà scegliere il proprio sistema operativo di riferimento.
6 – Schermi grandi e piccoli, contenuti diversi. Le applicazioni e i software cambieranno a seconda della grandezza dello schermo su cui vengono visualizzati. Ogni contenuto verrà adattato al display e anche la programmazione dovrà cambiare a seconda del dispositivo sul quale l’utente utilizzerà la App.
7 – In città vite 100% digitali e mobile. Le piattaforme mobile diventeranno parte di quasi ogni transazione o acquisto. Tutto ciò che riguarda prenotazioni, biglietti, consegne o appuntamenti avrà successo presso la popolazione urbana solo se sarò disponibile in forma digitale e su uno smartphone.
8 – Possedere non sarà di moda. Perché avere un’auto propria quando puoi usare quella di un altro quando ti serve? È la nuova idea dirompente nella Silicon Valley. Oppure perché non affittare il proprio appartamento quando non sei a casa e guadagnare qualcosa? Una nuova tendenza che toccherà tutti i settori.
9 – I phablet saranno la normalità. Anche se oggi sembrano goffi e inutili, la corsa a schermi sempre più grandi renderà i phablet (incrocio tra smartphone e tablet) gli oggetti più diffusi.
10 – Storage nel cloud senza limiti. Il 2014 sarà l’anno in cui verranno eliminati i limiti sullo storage nel cloud. Lo spazio infinito di archiviazione sarà in dotazione e compreso nel prezzo dei dispositivi che si compreranno, o in quello dei servizi che le aziende acquisteranno nella nuvola.