Calciomercato: la startup spagnola Olocip integra dati dal campo e intelligenza artificiale per suggerire alle squadre gli acquisti migliori.
L’intelligenza artificiale arriva al calciomercato, trasformando quello che un tempo era un processo quasi esclusivamente umano in un’operazione guidata dai dati. Il popolare periodo estivo caratterizzato dalla compravendita dei giocatori si aggiorna con l’AI, fornendo ulteriori conferme per l’acquisto di atleti. Un esempio recente di questa evoluzione è rappresentato dall’interesse del Barcellona per Nico Williams, il giovane talento spagnolo dell’Athletic Bilbao. In questo contesto, l’intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale, fornendo una valutazione precisa dell’impatto che Williams potrebbe avere nel Barcellona.

Nico Williams. Un esempio recente dell’AI applicata al calcio Mercato
Olocip: la startup che usa l’AI per rivoluzionare il calciomercato
Olocip, la startup spagnola specializzata nell’applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore sportivo, ha creato un programma con un focus particolare sul calciomercato. Fondata da ex calciatori e ingegneri informatici, la startup ha sviluppato un sistema che utilizza modelli predittivi per valutare il rendimento dei giocatori e le loro possibili traiettorie di carriera. Olocip si distingue per l’uso di tecniche avanzate di machine learning, che permettono di analizzare grandi quantità di dati e di fornire previsioni dettagliate e accurate. La piattaforma è già utilizzata da vari club di calcio per lo scouting, fra cui la spagnola Valencia, e la valutazione delle prestazioni dei giocatori, dimostrando possa offrire un vantaggio competitivo nel mercato dei calciatori. Nel caso di Nico Williams, Olocip ha dimostrato come l’AI possa essere uno strumento chiave per le decisioni strategiche, aiutando i club a identificare talenti promettenti e a valutare il loro potenziale contributo alla squadra.
I dati dell’AI supportano il talento del giovane esterno
L’analisi basata sull’AI, condotta dalla piattaforma Olocip, suggerisce che Nico Williams rappresenterebbe un significativo upgrade per il Barcellona, soprattutto nel ruolo di esterno sinistro, una posizione che il club sta cercando di rafforzare. I dati mostrano che Williams potrebbe superare il 96% degli altri attaccanti blaugrana attualmente disponibili per la stessa posizione. Questa valutazione non si basa solo sulle statistiche classiche come gol e assist, ma considera la qualità delle azioni, la loro efficacia e l’impatto sul gioco della squadra. Secondo lo studio, Williams è particolarmente abile nel dribbling e nella gestione del pallone, qualità che gli permetterebbero di contribuire in modo significativo alla fase offensiva del Barcellona. L’analisi prevede che l’inserimento di Williams potrebbe aiutare la squadra a generare un gol ogni 257 minuti, con una media realizzativa di 0,31 gol a partita in Liga e 0,18 assist ogni 90 minuti di gioco. L’intelligenza artificiale permette di misurare il contributo di un giocatore non solo sulla base delle sue azioni offensive, ma anche sulla capacità di migliorare le dinamiche di gioco complessive.
Sempre più dati per i trasferimenti guidati dall’AI
Gli accordi stretti fra Olocip e i team professionistici dimostrano che l’uso dell’intelligenza artificiale nel calciomercato sta diventando sempre più diffuso, offrendo ai club una nuova prospettiva nella valutazione dei giocatori. Il caso di Nico Williams e del suo potenziale trasferimento al Barcellona evidenzia come la tecnologia possa influenzare le decisioni di mercato, fornendo informazioni dettagliate e oggettive che aiutano a identificare i profili più adatti alle esigenze tattiche di una squadra. Mentre i team si preparano a integrare i dati nei loro schemi di gioco, l’adozione dell’intelligenza artificiale nel calcio continua a trasformare il modo in cui i club pianificano il loro futuro, rendendo il calciomercato più scientifico e strategico. Questa tecnologia promette di diventare un elemento sempre più centrale nelle strategie di scouting e valutazione, rivoluzionando il modo in cui si costruiscono le squadre del futuro.