Il social network ha annunciato che testerà una nuova funzione per gli utenti con smartphone Android, per scoraggiare la condivisione di un articolo senza averlo letto
Lo sport della condivisione di un articolo senza averlo nemmeno letto (quindi cliccato) è salito alla ribalta durante la pandemia da COVID-19 e il conseguente lockdown. Spesso si notava sui social network un commento fuori luogo semplicemente perché si leggeva il titolo di un articolo senza aver approfondito l’incipt del post, oppure si leggeva il copy di un utente, a corredo di un link ad un articolo, condividendolo di default senza una verifica di quello che stava dicendo. In soldoni leggendo poi il testo si capiva quanto chi lo aveva condiviso in realtà non aveva letto nulla. E guarda caso adesso per condividere un articolo su Twitter ci sarà proprio un controllo su questo tipo di situazione. Twitter ha annunciato che testerà una nuova funzione per gli utenti con smartphone Android, per scoraggiare la condivisione di un articolo senza averlo letto.
Da alcune settimane Twitter sta facendo molto per promuovere la buona informazione e disincentivare la diffusione di notizie false sul social network. E nella lotta alla disinformazione, condividere un articolo su Twitter senza averlo letto sarà passibile di controllo. In che modo? Quando un utente si accingerà a retwittare un articolo che non ha aperto, un messaggio gli chiederà se non voglia prima leggerlo. Il test come anticipato riguarderà gli utenti Android di Twitter in lingua inglese.
“La condivisione di un articolo può innescare una conversazione, quindi potresti volerlo leggere prima di twittarlo“, ha spiegato il social network in un tweet. Il test, ha evidenziato, vuole “aiutare a promuovere una discussione informata“.
Twitter sta lavorando molto sull’aspetto informativo. Di pochi giorni fa la notizia della possibilità imminente di poter programmare i tweet direttamente sulla piattaforma Twitter. E sempre di qualche settimana fa la notizia di una fase di test per rendere le conversazione più snelle e di facile ricostruzione. Un ulteriore tassello, e parliamo sempre di fase di test, potrebbe essere proprio questa funzionalità legata all’aspetto ancora più informativo.