Protect Backup è una nuova opzione di WhatsApp che consentirà di proteggere i backup delle conversazioni su Google Drive attraverso la crittografia e mediante una password.
Un nuovo aggiornamento di WhatsApp è in fase di rilascio. La nuova beta 2.20.73 di WhatsApp è ufficialmente disponibile per il download, per tutti gli utenti iscritti al programma Google Play Beta su smartphone android. E dopo il rilascio ufficiale del Dark Mode, gli sviluppatori di WhatsApp si stanno concentrando su nuovi strumenti e funzionalità. La più importane in arrivo si chiama Protect Backup, non ancora disponibile per tutti gli utenti e avvistata al solito dal canale WABetaInfo dedicato alle novità del servizio di messaggistica di proprietà di Facebook.
Ssi tratta di una funzionalità che permette di proteggere il backup su Google Drive utilizzando una password, in modo che nessun hacker possa ripristinare il nostro account di WhatsApp rubando messaggi, immagini e video.
Come funziona Protect Backup di WhatsApp
Protect Backup è una funzione che permette di proteggere il backup di WhatsApp utilizzando la crittografia. E’ una funzione finalizzata a proteggere i backup su Google Drive delle conversazioni e chat degli utenti, mediante la crittografia con password. L’utente abilita la funzione all’interno del menù chat Backup, da lì imposta una password. Da questo momento in poi, la password sarà necessaria per chiunque voglia accedere al cloud della conversione di WhatsApp in questione.
In sostanza con il nuovo aggiornamento di WhatsApp bisogna entrare all’interno dell’applicazione, premere su Chat e poi su “Backup delle Chat”. Si aprirà una nuova pagina e qui sarà presente “Password protect backups“. Attivando la funzione si aprirà una nuova finestra nella quale inserire il proprio numero di telefono e un codice numerico. Codice che si dovrà inserire ogni volta che installiamo il backup di WhatsApp su un nuovo dispositivo. La funzione è disponibile solamente per Android, poiché la versione di WhatsApp per iOS già utilizza uno strumento simile. Su Android la funzione è attualmente in fase di roll-out e con il nuovo aggiornamento di WhatsApp dopo la fase Beta sarà a disposizione di tutti gli utenti con il sistema operativo di Google sul proprio smartphone.