Lo statistico scozzese William Playfair (1759-1823) è stato l’inventore del grafico come lo intendiamo oggi. Scopri le sue invenzioni.
È considerato colui che introdusse la rappresentazione grafica in statistica ed economia. I grafici a torta, quelli a barre, quelli che seguono la linea del tempo a cui tutti noi oggi siamo abituati, sono stati inventati da uno statista scozzese, esperto in economia politica e desideroso di spiegare fenomeni e tendenze nel modo più chiaro possibile.
Si chiamava William Playfair, visse nel periodo dell’Illuminismo in una famiglia di architetti e matematici di grande fama. In pochi anni introdusse modi innovativi di rappresentare graficamente i dati, oggi passati alla storia. Nella sua opera del 1786 dal titolo “The Commercial and Political Atlas” incluse 44 grafici, tutti particolarmente “creativi” per l’epoca, come dimostra quello che illustra la differenza tra import ed export dell’economia inglese.
Nella stessa opera è comparso il primo diagramma a barre affiancate.
Nel 1801 pubblicò per la prima volta quello che tutti noi oggi chiamiamo “grafico a torta”.
Tra le sue opere di maggior successo c’è anche la “timeline”, ovvero la rappresentazione delle informazioni su una linea del tempo: infine un grafico a barre orizzontali in cui i dati economici di alcuni Paesi sono stati messi a confronto visivo.