Oracle Cloud at Customer, cos’è e come funziona la nuova soluzione in cui una porzione del Public Cloud Oracle viene collocata nel data center del cliente
Il fattore principale di competitività, oramai in qualsiasi mercato, è la capacità da parte delle aziende di raccogliere, analizzare e interpretare i propri dati, rendendoli linfa utile per prendere decisioni di business. Le aziende sono chiamate quindi a rivedere i propri processi e le tecnologie abilitanti di riferimento in una chiave più innovativa. In questo contesto Oracle propone il nuovo servizio Autonomous Cloud: un set di algoritmi di Artificial Intelligence alimentati da enormi quantità di dati collezionati e anonimizzati da Oracle e destinati a fornire servizi applicativi auto-gestiti, che si ottimizzano, si riparano e migliorano le proprie performance da soli, lasciando ai clienti maggior tempo per dedicarsi allo sviluppo del business, come racconta Yari Franzini, Country Leader and Senior Director Cloud Systems, Oracle Italy in questa intervista.
Oracle Cloud at Customer spiegato bene
In questo contesto così articolato, Oracle si propone con una particolare intuizione, nota come Cloud At Customer. La spiega Riccardo Romani, Cloud Systems Sales Consulting Leader: è una formula tecnico-commerciale che, letteralmente, distacca una porzione del Public Cloud Oracle e lo colloca a casa del cliente, nel suo data center, dietro il suo firewall, mantenendone la gestione a livello di infrastructure operations e consentendo al cliente di usufruirne come se fosse una subscription di un software o in modalità “a consumo” pura.